Descrizione
Acai: Da L’Euterpe oleracea è una palma nativa della foresta tropicale dell’America centrale e meridionale. Il frutto è una drupa, piccola, arrotondata, delle dimensioni di un acino. E’ un “super frutto” brasiliano. Per secoli le popolazioni native hanno raccolto e usato le bacche della palma di Acai introducendole nella loro dieta. I brasiliani ritengono che questo super-frutto sia ricco di nutrienti per favorire energia, tono e un aspetto giovanile.
Sono le bacche preferite anche di surfisti, atleti e chiunque ponga attenzione al benessere del proprio corpo.
I frutti sono ricchi di polifenoli che aiutano l’organismo a contrastare i danni causati dall’eccesso di radicali liberi (hanno una concentrazione di antocianine molto superiore a quella contenuta un bicchiere di vino rosso), vitamine del gruppo B (B1, B2 e B3), vitamina C, vitamina E, di minerali (Fosforo, Calcio, Potassio), di fibra, di proteine, di acidi grassi come gli Omega-3 (ciò contribuisce a dare benefici a livello cardiovascolare).
L’Acai è molto ricco di calcio ed è utile nel limitare l’osteoporosi
Grazie alle fibre (25.22% sul peso secco) che contiene aiuta a combattere la stitichezza e regolare l’intestino. Infine, per la presenza di grassi insaturi può contribuire a limitare l’accumulo di colesterolo nelle arterie.
Uno studio ha riportato che i polifenoli presenti nell’Acai presentano un’attività antiproliferativa e di attivazione dell’apoptosi di cellule umane affette da leucemia. L’elevato contenuto di Vitamina E, pari a due volte il valore giornaliero, è essenziale per la rigenerazione dei tessuti danneggiati e per la protezione antiossidante.
In letteratura si riporta che l’estratto di Ginseng migliora il metabolismo energetico, stimola la sintesi proteica, ha un’azione ipolipemizzante, ipocolesterolemizzante e antistress. La letteratura riporta anche un’attività positiva sulla risposta nervosa e sui riflessi. Il ginseng è generalmente considerato privo di tossicità. INTERAZIONI: Sconsigliato a chi è in trattamento con farmaci fluidificanti il sangue.
I benefici medicinali dell’Astragalo sono dovuti alla presenza di più di 40 componenti essenziali per l’organismo, tra i quali: saponine, bioflavonoidi, polisaccaridi, e cumarine. La pianta è inoltre nota per la sua capacità di accumulare il selenio.
L’astragaloside, una saponina presente nella radice, fornisce una protezione del cuore migliorando il trasporto di calcio tra le cellule sotto stress;
E’utilizzato per prevenire e curare raffreddori e infezioni alle vie respiratorie superiori
Recenti ricerche hanno dimostrato che l’astragalo è particolarmente efficace nei pazienti con deficit del sistema immunitario, in particolare quelli esposti a radioterapia o chemioterapia;
Inoltre la pianta possiede proprietà adattogene, perché aumenta la crescita, il metabolismo e la longevità delle cellule, abbassando il consumo di ossigeno nei mitocondri e sostenendo la tolleranza dell’organismo allo stress. La sua assunzione è quindi indicata per contrastare periodi di stanchezza, affaticamento e nelle convalescenze, soprattutto dopo trattamenti antibiotici; per aumentare la performance di apprendimento e memoria, e migliorare la durata del sonno per i suoi effetti rilassanti.
L’astragalo innoltre ha dimostrato anche un’azione cardiotonica, e se il sonno tarda a venir: l’ astragalo viene in soccorso grazie al suo contenuto di acido gamma-amino-butirrico che stimola i recettori del sonno.