Descrizione
L’assunzione di Aminoacidi ramificatigli (BCCA) in numerosi esperimenti ha dimostrato incrementare la durata della vita nei topi attivando la biogenesi mitocondriale e l’espressione della sirtuina.
Essi devono essere introdotti con la dieta perché il nostro organismo non è in grado di produrli. Vengono utilizzati dai muscoli per riparare le strutture proteichedanneggiate o per scopi energetici. Sono anche in grado di contrastare la produzione di acido lattico, la stanchezza mentale e di preservare le difese immunitarie .
Tutto ciò si accompagna a una maggiore resistenza fisica. E’ possibile dunque che gli aminoacidi ramificati esercitino un ruolo antiaging sui mammiferi. Di certo, è difficile realizzare una dieta con un apporto elevato e prevalente di BCAA, poiché da una rapida scorsa delle banche dati, non esistono alimenti che siano fonte solo di aminoacidi ramificati.
La supplementazione di BCAA, quindi, sembra l’unica via percorribile e la dieta può sempre dare un suo specifico contributo a innalzarne la quota, secondo la qualità proteica degli alimenti stessi.
Fonte: Cell Metab. 2010 Oct 6;12(4):362-72.