Descrizione
Chiamato anche cumino, il Carvi è una pianta officinale riconosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche a carico del corpo e dell’organismo.
La Papaya contiene molti enzimi tra cui la papaina che aiuta a digerire, è ricchissima di Vitamina C , contiene anche in gran quantità antiossidanti come selenio, flavonoidi, carotene Le proprietà antiossidanti consentono all’organismo di difendersi dallo stress ossidativo
La Papaya , inoltre, è ricca di minerali, in particolare potassio, magnesio e calcio, in forma naturale biologica, assimilabile, utili per le ossa per prevenire l’osteoporosi.
FOS: questi prebiotici modificano sensibilmente la composizione della microflora intestinale portando per esempio i bifidobatteri endogeni dal 20 al 71% dell’intera popolazione intestinale.
I fruttoligosaccaridi (FOS ) sono zuccheri naturali in forma di amidi, che si trovano in piccole quantità in varie piante.
Costituiscono il nutrimento preferenziale per le varie popolazioni batteriche che compongono la nostra flora intestinale
Menta: è utile in caso di disturbi gastro-intestinali, aiuta il funzionamento
del fegato e favorisce la digestione . Contiene mentolo, vitamina C, sostanze antibiotiche, limonene e isovalerianato. Per via dei principi attivi contenuti nella menta , ad essa vengono attribuite proprietà cicatrizzanti e disinfettanti .
Foeniculum vulgare: pianta indigena del Mediterraneo, La tradizione popolare ha da sempre attribuito a questa pianta proprietà carminative e spasmolitiche , utili nel trattamento di dispepsie con lievi disturbi gastroenterici, quali pesantezza epigastrica post-prandiale, meteorismo , fermentazioni intestinali e flatulenza, come coadiuvante nella terapia del colon irritabile e come galattagogo, per incrementare la montata lattea .
Uno studio russo ha evidenziato come il finocchio possa essere utile nel trattamento delle coliche gassose dei lattanti
La Genziana ha spiccate proprietà terapeutiche a carico del sistema digerente, stimolanti delle funzioni gastriche, digestive, toniche, antifermentative, vermifughe, stomachiche, febbrifughe e depurative.
L’anice stellato deve il suo nome a due fattori: la forma caratteristica dei suoi frutti a “stella a 8 punte” e all’elevato contenuto di anetolo, il responsabile dell’aroma dell’anice. L’anice stellato non ha alcuna parentela botanica con l’anice verde, eppure condividono il medesimo profumo dettato proprio da questo composto aromatico, tipico anche dell’aneto e del finocchietto
Lactobacillus rhamnosus. Uno dei batteri più spesso reperibili nelle formulazioni di probiotici è Lactobacillus rhamnosus (GG): molti studi ne hanno dimostrato una certa efficacia nella risoluzione di problemi intestinali , nelle infezioni respiratorie e in alcune affezioni dermatologiche; alcuni studi ne hanno dimostrato persino l’utilità nella perdita di peso.
Somministrato due volte al giorno per 28 giorni ha portato a un un miglioramento nello stato di salute generale di altre popolazioni batteriche e può modificare, in positivo, alcuni dei complessi meccanismi alla base dell’ecosistema intestinale