Descrizione
Ricorda un po’ il comune papavero ed è volgarmente chiamata papavero della California. Si utilizzano lo stelo, il fiore e i semi.
Agisce sul sistema nervoso centrale favorendo il sonno senza dare stordimento al risveglio.L’azione è dovuta alla presenza di alcaloidi benzilisochinolinici e benzofenantridinici, il principale dei quali è la protopina.
Il suo meccanismo d’azione non è ancora ben chiarito ma sperimentalmente è stato visto che riduce la reattività delle cellule della corteccia cerebrale
svolgendo un’azione che favorisce il rilassamento muscolare e stimola i centri del sonno.
Il dosaggio è di 5-6 mg per kg di e.s. titolato in protopina minimo 0,35%, in una sola dose serale, prima di andare a dormire. Non sono note interazioni con farmaci, anche se si suppone possa interagire con farmaci antiaritmici, antidepressivi e ipotensivi.
Le proprietà benefiche dell’Escolzia si associano ottimamente con altre piante importanti per la loro azione sedativa e calmante, quali:
– la melissa (in caso di insonnia),
– il biancospino e la passiflora (in caso di nervosismo)