Descrizione
L’estratto di tè verde in fitosoma è più biodisponibile e si assorbe in maggiore quantità. Gli antiossidanti presenti nel tè verde combattono i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento dell’organismo e della pelle in particolare. Il te’ verde aumenta la velocità con cui l’organismo brucia i suoi grassi.
Quello che beviamo normalmente in Occidente è il tè nero: le foglie, dopo essere state raccolte, sono lasciate all’aria per un giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi (un processo che fa perdere gran parte dei principi attivi della pianta). Se invece le stesse foglie, appena raccolte, vengono lavate a vapore e subito seccate per impedirne la fermentazione, si ottiene il tè verde. Grazie a questa lavorazione al loro interno rimangono maggiori quantità di polifenoli (I componenti più attivi e salutari) e si perde un po’ di teina (o caffeina).
Il tè verde , insomma, è un concentrato di sostanze preziose. Ricerche hanno dimostrato come in molti casi le sostanze contenute nel tè verde rallentano o bloccano la trasformazione delle cellule sane in tumori, la loro crescita e diffusione, e lo sviluppo dei vasi sanguigni che nutrono la massa tumorale. Il merito è soprattutto dell’EGCG (il nome per esteso è epigallocatechina-3- gallato), un polifenolo presente nel tè verde (25%) molto più che in quello nero (che ne ha solo il 4%)