Descrizione
La Valeriana è una pianta erbacea perenne. La droga è il rizoma. Gli effetti principali sono dovuti a un sinergismo tra i diversi tipi di costituenti. L’attività di ogni singola preparazione di Valeriana sarà dovuta sia al tipo sia alla quantità dei costituenti presenti.
Alcuni sesquiterpeni hanno azione diretta nei confronti dell’amigdala del cervello ( l’amigdala gestisce le emozioni ed in particolar modo la paura) mentre l’ acido valerenico inibisce un enzima che degrada il GABA con aumento dei livelli del GABA nel cervello ( Gaba è un neuromediatore, inibitore del SNC).
Gli effetti sedativi sono associati sia all’olio volatile sia ai valepotriati
I valepotriati agiscono sui recettori delle benzodiazepine e sono classificati più come tranquillanti che come sedativi; provocano diminuzione dell’ansia senza diminuzione della soglia di vigilanza.
Gli estratti producono effetti significativi alla dose di 3-4 mg di principio attivo (acido valerenico) ma sono necessarie almeno due settimane prima che si manifestino.
Vi è solo un minimo effetto “hangover” e non vi sono evidenti interazioni con l’alcool. Si riscontra una riduzione della fase di sonno REM durante la prima parte della notte, ma anche ad un aumento di questo durante le ultime fasi.
NON assumere se si stanno assumendo altre sostanze sedativo-ipnotiche o antiepilettici.