Più polifenoli da giovani, migliore sarà la salute cardiovascolare
I polifenoli sono composti bioattivi con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie presenti in diversi alimenti di origine vegetale, principalmente in frutta, verdura, noci e olio d’oliva.
“A oggi, pochi studi sono stati condotti sugli effetti dei polifenoli in bambini e adolescenti, benché siamo tutti concordi su quanto sia critica questa fase della vita, nella quale è già possibile compromettere la salute cardiovascolare in età adulta”, spiega Rosa M. Lamuela, direttore dell’Istituto per la ricerca in nutrizione e sicurezza alimentare (INSA-UB), capo del gruppo di ricerca sugli antiossidanti naturali presso l’Università di Barcellona e coordinatrice dello studio.
I ricercatori hanno analizzato la quantità di polifenoli nelle urine di 1.326 adolescenti e, attraverso la valutazione di sette indicatori (Bmi, attività fisica, fumo, dieta, pressione sanguigna, colesterolo totale e glicemia) hanno costruito un indice di salute cardiovascolare (Cvh), incrociandolo con i livelli di polifenoli riscontrati nelle urine.
Dai risultati emerge che una maggiore escrezione urinaria di polifenoli (correlata ad una maggiore assunzione degli stessi) è linearmente associata a un indice totale di salute cardiovascolare più elevato negli adolescenti di età compresa tra 11 e 14 anni.
Saranno in ogni caso necessari ulteriori studi longitudinali e randomizzati per confermare la relazione causa/effetto riscontrata in questo studio.