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I principali acidi grassi omega-3 sono rappresentati dall’acido alfa linoleico e da due acidi grassi polinsaturi con venti o più atomi di carbonio: l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA).
A differenza degli omega-6, contenuti negli oli vegetali che la popolazione mediterranea assume in quantità abbondante tramite l’alimentazione quotidiana, gli acidi grassi omega-3 sono difficilmente reperibili nella nostra dieta.
EPA e DHA (gli omega tre) si trovano soprattutto nel pesce di acqua fredda (tonno, salmone e pesce azzurro), nei crostacei e in alcuni oli vegetali (olio di semi di lino, olio di nocciole, olio di colza) che tuttavia sono più ricchi in acido alfa linoleico (ALA). La produzione endogena di EPA e DHA dall’acido alfa linoleico risulta possibile, ma inefficiente pertanto è importante introdurli mediante una corretta integrazione alimentare.
La concentrazione di omega-3 rappresenta un fattore discriminante tra i numerosi oli di pesce che sono disponibili sul mercato (concentrazione totale tra il 20% e il 90% con livelli di costo molto diversi tra loro).
L’importanza del rapporto EPA/DHA nella scelta di un olio di pesce è sostenuta da numerosa bibliografia scientifica.
Una metanalisi di numerosi studi scientifici riguardante l’azione ipotrigliceridemizzante evidenzia che un rapporto medio 1.5 di EPA/DHA risulta una condizione ottimale per garantire un’efficacia del prodotto
nel ridurre i livelli di trigliceridi, ridurre la pressione sistolica e diastolica in soggetti ipertesi.
Bibliografia
Docosahexaenoic Acid Supplementation Improves Fasting and Postprandial Lipid Profiles in Hypertriglyceridemic Men Kelly DS. et al., American Journal of Clinical Nutrition. 86:324-333 (2007)
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Omega-3 PUFAs improved endothelial function and arterial stiffness with a parallel antiinflammatory effect in adults with metabolic syndrome. Atherosclerosis. 2014 Jan;232(1):10-6. Tousoulis D1, Plastiras A2, Siasos G3, Oikonomou E2, Verveniotis A2, Kokkou E2, Maniatis K2, Gouliopoulos N2, Miliou A2, Paraskevopoulos T2, Stefanadis C2.